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Alkermes

La Romagna e la Toscana si guardano o si ammirano da secoli, così orgogliosamente diverse ma, a ben guardare, così inevitabilmente simili, se non altro nelle tradizioni enogastronomiche: le carni alla brace, i vini nobili dai bei vitigni di uve Sangiovese o la squisita pasticceria segnata a scanso di equivoci dalla stessa, riconoscibilissima, traccia rossa dell’Alkermes.
Allora se l’Alkermes nasce a Firenze presso le Monache Carmelite e viene codificato dagli speziali di Santa Maria Novella presto arriva in Romagna al seguito di mercanti, nobili pellegrini ed impavidi cavalieri erranti.
Diviene così irrinunciabile presenza in ogni casa romagnola dove si ami il cucinare ed il mangiare bene. E se Lord Byron, focoso poeta e ricercatore di eccellenze, nei suoi lunghi ameni soggiorni in Ravenna o nelle ville d’intorno avesse voluto riassaggiare uno dei più tipici dolci inglesi, “Il Triffle” morbido di crema e di pasta biscottata ed imbevuto di rosso liquore speziato avrebbe ovviamente preteso l’uso dell’Alkermes, profumato rosolio di spezie intense e grate, come tradizione vuole.

Composizione:
Zucchero, Alcole, Estratti idroalcolici di: vaniglia, coriandolo, chiodi di garofano, noce moscata, Aromi naturali. Colorante: E124

Formati:
Mignon, 200ml, 500ml